Specialista:

Dr. Sandro Lingua

STRESS DA LAVORO CORRELATO

PEAK PERFORMANCE

Dette anche prestazioni di picco, LE PEAK PERFORMANCE sono quei momenti in cui riusciamo a sfruttare in modo ottimale le nostre potenzialità.

L’organismo è versatile ed ha sfumature e modalità diverse di funzionamento, ma a seconda della sfida che stiamo affrontando o del momento che stiamo vivendo è necessario che il nostro stato sia regolato in modo differente. Non vi sarà infatti lo stesso impegno delle nostre facoltà psicofisiche quando siamo a riposo o quando per esempio stiamo risolvendo un problema, o quando, ancora, stiamo performando ad esempio a livello sportivo, musicale, in una riunione importante, ecc.

E’ appurato ormai, grazie ad un notevole ammontare di studi (facilmente reperibili sul web, per esempio sul sito di PUBMED, il maggiore sito di pubblicazioni scientificamente validate) che le performance sono correlate ad un funzionamento ottimale dell’organismo, che dà il meglio se attivo nel modo giusto al momento giusto.

Tramite il neuro-biofeedback, siamo in grado di addestrare l’organismo per far si che si predisponga al meglio alle performance e che riesca poi a mantenere tale funzionamento per il tempo necessario.

Può essere ottimale avere una calma lucida, (un po’ come il gatto che anche a riposo è pronto ad agire ) o mantenere un profondo stato di focalizzazione quando ci troviamo di fronte a compiti complessi (es: calciare un rigore, colpire un bersaglio, affrontare un esame accademico, fare una consulenza, una riunione o un intervento complicato)

Tramite il neuro-biofeedback, in seguito ad una valutazione del profilo dello stress, possiamo lavorare per ottenere un aumento delle capacità in tal senso regolando ad esempio respiro e battito cardiaco in modo che funzionino in modo sintonico (HRV training), o le onde cerebrali legate all’attenzione (beta e theta) ed al rilassamento (alfa).