Specialisti:
Dr. Stefano Ulisciani
Dr.ssa Valentina Coha
VISITA EMATOLOGICA PINEROLO
L’ematologia è una branca della medicina interna che si occupa del sangue e degli organi che compongono il sistema emopoietico. L’ematologo studia le cause, la diagnosi, il trattamento, la prognosi e la prevenzione delle malattie del sangue.
Che cos’è la visita ematologica?
La visita ematologica permette di prevenire, diagnosticare e curare le principali malattie del sangue. Per le malattie tromboemboliche esistono centri specializzati, generalmente chiamati Centro Trombosi.
A cosa serve la visita ematologica?
La visita ematologica è il primo passo per la diagnosi e la cura delle malattie del sangue, quali le anemie e le altre anomalie del globulo rosso, le malattie legate a difetti di coagulazione del sangue e alla formazione di trombi (malattie tromboemboliche), le malattie che implicano anomalie del sangue (malattie immunoematologiche), di diagnosticare e individuare la terapia più adatta per i tumori del sangue (malattie oncoematologiche) con riferimento in particolare a linfomi non Hodgkin e malattia di Hodgkin, leucemie acute e croniche, mieloma, delle malattie mieloproliferative croniche (trombocitemia essenziale, policitemia vera, mielofibrosi) e delle malattie ematologiche dell’anziano (mielodisplasie, malattie linfoproliferative a bassa malignità) e come accesso alla cura specialistica delle malattie tromboemboliche venose e arteriose, delle trombofilie genetiche e acquisite, della trombosi in corso di malattia neoplastica, delle alterazioni della coagulazione in pazienti con poliabortività o infertilità.
Come si svolge la visita ematologica?
Durante la visita l’ematologo raccoglie il maggior numero di informazioni sulla storia e sullo stile di vita dell’assistito: alimentazione, vizio del fumo, livello di attività fisica e di sedentarietà, eventuali patologie in corso, interventi precedenti, casi in famiglia di patologie simili, assunzione di farmaci.L’ematologo conduce poi un’accurata visita clinica che può durare tra 20 e 40 minuti durante la quale procede alla palpazione dell’addome, all’auscultazione del cuore e dei polmoni, e va alla ricerca di linfonodi ingrossati.L’ematologo provvede a esaminare gli esami precedenti o a prescriverne, quando necessari, di nuovi per impostare la terapia più adatta o per avviare a cure specializzate.