PRENDI APPUNTAMENTO

VISITA LOGOPEDICA, SEDUTA DI LOGOPEDIA PINEROLO

Chi è il logopedista?

È il professionista sanitario laureato in Logopedia, che si occupa della prevenzione, valutazione e riabilitazione delle patologie della comunicazione, del linguaggio, della voce e della deglutizione in bambini, adulti e anziani.

Il Logopedista svolge la sua professione in autonomia, ma in stretta collaborazione con un’equipe multidisciplinare che include principalmente il Foniatra, l’Ortottista, l’Otorinolaringoiatra, l’Ortodontista, il Neuropsichiatra Infantile, lo Psicologo, e tutti i professionisti medico–sanitari che si occupano del paziente.

In particolare, il Logopedista è esperto in:

– Comunicazione verbale e non verbale
– Linguaggio orale e scritto
– Voce
– Apprendimento
– Deglutizione
– Articolazione e Fluenza verbale

Allora parliamone!

– DSL:

Disturbo Specifico di Linguaggio, si tratta di difficoltà nella produzione e/o comprensione del linguaggio, in assenza di ritardo mentale o di altre patologie primarie in età evolutiva.

– DSA:

è l’acronimo di Disturbo Specifico dell’Apprendimento, e comprende, Dislessia (difficoltà nella lettura), Disortografia (difficoltà nella scrittura), Discalculia (difficoltà nel calcolo e nel processamento numerico) e Disgrafia (difficoltà nel tratto grafico in scrittura).

– Deglutizione atipica o deviante:

ovvero che non prevede una corretta spinta linguale e dinamica deglutitoria durante la deglutizione.

– Disfagia:

difficoltà nella deglutizione secondaria ad interventi chirurgici nel tratto oro-faringo-laringeo oppure a determinate patologie neurologiche.

– Disartria:

difficoltà prevalentemente di tipo articolatorio ad eziologia neurologica.

– Afasia:

compromissione delle abilità linguistiche in comprensione e/o produzione in seguito a lesione delle aree cerebrali deputate al linguaggio.

– Disfonia:

qualsiasi alterazione della voce in seguito a cattivo uso o abuso vocale, o causato da lesioni organiche laringee. La disodia è l’alterazione della voce cantata.

– Balbuzie:

alterazione del flusso verbale che si manifesta con ripetizioni di sillabe, blocchi e pause tese durante l’eloquio, o con accelerazione del parlato (cluttering).

– CAA:

è l’acronimo di Comunicazione Aumentativa Alternativa, si tratta di tecniche ed ausili per supportare o sostituire il linguaggio, laddove non sia presente o sia poco funzionale. Può essere introdotta per diverse patologie, dall’Autismo alla SLA.

– Prerequisiti all’apprendimento:

indicatori di rischio per lo sviluppo futuro di eventuali difficoltà scolastiche sono rilevabili fin dall’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia; per questo è importante osservare nel bambino le caratteristiche del suo linguaggio, oltre alla funzionalità cognitiva, comportamentale, motoria e visuopercettiva, fin dalla tenera età.

- Ritardi di linguaggio e Difetti di pronuncia - Dislessia,Disortografia, Discalculia -

- Ritardi di linguaggio e Difetti di pronuncia - Dislessia,Disortografia, Discalculia -

- Disfonia - Deglutizione atipica e Disfagia -

- Disfonia - Deglutizione atipica e Disfagia -

- Disartria - Balbuzie - Comunicazione in quadri di Sordità e Autismo -

- Disartria - Balbuzie - Comunicazione in quadri di Sordità e Autismo -

- Afasia in seguito a particolari lesioni cerebrali -- Disturbi comunicativo-cognitivi in esiti di grave cerebrolesione acquisita (traumi cranici, stroke, ecc.) o sindromi neurologiche e neurodegenerative (SLA, Malattia di Parkinson, ecc...) -

- Afasia in seguito a particolari lesioni cerebrali -- Disturbi comunicativo-cognitivi in esiti di grave cerebrolesione acquisita (traumi cranici, stroke, ecc.) o sindromi neurologiche e neurodegenerative (SLA, Malattia di Parkinson, ecc...) -